Monday 06 March 2023, 17:00
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Due visite guidate alla mostra che espone 151 esemplari, veri e propri capolavori naturali provenienti dal Rio Fiume in provincia di Roma.
I campioni sono molto particolari sia perché sono ciottoli interi e non sezionati come è più frequente vederli esposti, e in più presentano eccezionali colori e forme di grande impatto visivo che suscitano stupore ed evocano immagini.
A condurre le visite, con analogo programma da scegliere in modo opzionale, sono il geologo Enrico Tavarnelli e il petrografo Marco Giamello dell’Università di Siena: spiegheranno come questa pietra si è formata, dove oggi si può rinvenire e quali sono i suoi impieghi. Illustreranno anche alcuni campioni sezionati di pietra paesina posseduti dal Museo fisiocritico che presentano alcune curiosità.
L’origine della pietra paesina è legata alla nascita e all’evoluzione dell’Appennino con l’attività magmatica e la circolazione di fluidi che si sono infiltrati dentro le fratture della roccia conferendole i diversi cromatismi.
L’impiego ornamentale, molto frequente fin dall’antichità, ha reso questa particolare roccia apprezzata in tutta Europa: a Siena la si trova anche in due altari all’interno del Duomo.
