Il Museo organizza, su prenotazione, visite guidate e attività didattiche riservate a gruppi da 1 a 25 persone. La prenotazione deve essere effettuata compilando, almeno 7 giorni feriali prima della visita, l’apposito form disponibile al seguente indirizzo:

Gli Animali della Sezione Zoologica
Le vetrine sono illustrate e commentate dall'operatore e da interventi dei visitatori. Particolare attenzione è dedicata ai vertebrati (pesci, rettili e anfibi, uccelli e mammiferi) senza tralasciare il sorprendente mondo degli invertebrati, con una panoramica sulla biodiversità della Toscana meridionale e di tutto il resto del mondo. Sono fornite informazioni sulle tecniche di imbalsamazione e sulle origini di campioni e collezioni in esposizione.

I Fossili: percorso con osservazioni sulla biodiversità del territorio senese
Il percorso offre la possibilità di osservare testimonianze dell’ambiente marino e terrestre senese del periodo geologico pliocenico (da 5 a 2,5 milioni di anni fa circa), presenti nelle collezioni di fossili nella Sezione Geologica del Museo, in una visita interattiva che sollecita l’interesse e la partecipazione attiva dei visitatori.
La grande varietà di animali che vivevano nell'habitat marino (squali, delfini, balene, invertebrati) e in quello terrestre (ippopotami, rinoceronti, elefanti, cavalli, coccodrilli) permette inoltre di approfondire il tema della biodiversità del territorio senese.

Percorso astronomico e dimostrazione con modello di Sistema Solare
(per max 20 persone)
Visita guidata che ripercorre la storia dell'astronomia attraverso alcuni strumenti scientifici del passato posseduti dal Museo. Dimostrazione scientifica con un moderno Planetario computerizzato, realizzato nel 2009 e collocato nella ex cisterna del seminterrato. Questa riproduzione del Sistema Solare permette di visualizzare la configurazione dei pianeti in una qualsiasi data, riflettere sui moti celesti e sulla loro diversità in relazione al punto di osservazione che può essere immaginato sulla Terra, su un altro pianeta o in prossimità del Sole.

Percorso astronomico e dimostrazione con la meridiana a camera oscura
La visita guidata descrive la storia dell'astronomia attraverso alcuni strumenti scientifici del passato di proprietà del Museo, in particolare l'Eliometro fisiocritico, la meridiana realizzata nel 1848 nel pavimento dell’Aula Magna.
Di particolare interesse la dimostrazione del funzionamento virtuale di questa meridiana con osservazione del Mezzodì locale di qualsiasi giorno dell'anno.

Lezione-incontro: Osservare e comprendere le cose celesti
La lezione-incontro offre l'opportunità di essere introdotti alle osservazioni del cielo stellato che permettono di riconoscere stelle e pianeti. Grazie ai moderni strumenti informatici è facile avere informazioni in tempo reale su possibili eventi da osservare anche dalle proprie abitazioni.

Visita guidata dell'Accademia dei Fisiocritici
Visita dell'Accademia con informazioni relative alla sua storia, alla sua sede e a ciò che contiene: Museo di Storia Naturale, Biblioteca e Archivio Storico. Illustrazione delle quattro sezioni museali con i reperti più significativi, le curiosità, e cenni al patrimonio librario e archivistico.

Laboratorio sperimentale con la macchina del vuoto
Fin dal 1699 i Fisiocritici effettuavano esperimenti pubblici per dimostrare l’esistenza del vuoto con una macchina in legno, cuoio e vetro fabbricata sulla base di quella del fisico irlandese Robert Boyle. Oggi, attraverso una nuova macchina, ricostruita con tecnologia e materiali moderni sulla base dei disegni originali di fine Seicento, vengono riprodotti alcuni esperimenti scientifici, in modo semplice e divertente, che mostrano gli effetti del vuoto su vari oggetti di uso comune.

Lezione/visita: Formazione e divulgazione della scienza medica a Siena: l'Accademia dei Fisiocritici
Prendendo spunto dalla visione delle preziose tavole e dei preparati anatomici realizzati da Paolo Mascagni (1755-1815), esposti nel Museo di Storia Naturale dell'Accademia dei Fisiocritici, la lezione/visita affronta uno dei temi più sentiti dagli uomini di scienza in epoca moderna: quello della divulgazione del sapere medico-scientifico.
Sin dalla sua istituzione nel 1691 l’Accademia dei Fisiocritici ha infatti tra le sue finalità quella di condividere e divulgare il sapere.
Per questo il suo Museo di Storia Naturale conserva ricchissime collezioni, tra le quali quella del Mascagni, che nascono quali indispensabili sussidi all’insegnamento universitario.

L'archeologia dei Fisiocritici tra reperti e ambienti museali
Il percorso permette di scoprire le testimonianze archeologiche presenti nel Museo: tra reperti inaspettati, quali manufatti litici e utensili a partire dal Paleolitico medio, e ambienti suggestivi come la cisterna medievale e l’ipogeo con le urne cinerarie etrusche. Visita interattiva con la possibilità di richiedere focus specifici su reperti, ambienti, periodi.